Le tre buone notizie:

  1. gli uccellini sono tornati a cantare sugli alberi davanti al mio balcone.  Beh, ognuno la pensi come vuole, ma per me è ancora una fonte di piacere quando, dopo il freddo silenzio dell’inverno, questi piccoli esserini tornano la mattina a fare casino davanti alla mia finestra. Non c’è sveglia che mi mette più di buon umore, e ormai la primavera è vicina.
  2. Ieri pomeriggio, per le vie del centro, ho finalmente comprato La Borsa di cui avevo bisogno. La scrivo con le maiuscole non a caso:  perchè di borse, borsette e borsettine da “battaglia” ce ne ho, ma mi mancava la borsa importante. Ieri finalmente, grazie ai soldi della borsa di studio, mi sono potuta permettere questa Burberry. La morale qual è? Studiare conviene, caspita se conviene…
  3. L’emozione più bella di ieri però è stata vedere questo.

Il silenzio:

politica italiana e romana. Solo una parola: sono allibita.

Il pensiero:

la tesi. Consegnata, praticamente finita ma ancora bisognosa di ultimi aggiustamenti (rigira le frasi, metti a posto l’impaginazione, prepara le slide della presentazione, etc etc). Per molti la consegna è stata una liberazione, per me è stato solo uno spostamento di ansie. Da quello per “finirò in tempo?” a quello per “andrà bene?”. Morale anche qui: c’è sempre da stare all’erta, finchè non arriva il fatidico giorno non è mai detta l’ultima parola.